MigrArt
Ad inizio 2015 i ragazzi dell’Associazione Menti Libere di Lignano Sabbiadoro (UD) svolgono una serie di attività ricreative con i ragazzi richiedenti asilo ospiti in città. Nascono amicizie forti e quando escono i dettagli dei viaggi compiuti dai ragazzi per giungere in Europa i lignanesi rimangono basiti da tanta difficoltà e crudeltà.
Tre di loro, Tommaso, Alessandro Sandri e Paolo Tavani, spinti dalla voglia e dal bisogno di vedere con i propri occhi cosa sta succedendo decidono di intraprendere un viaggio insolito. Ad ottobre del 2015 partono dal Friuli per ripercorrere a ritroso la rotta balcanica fino a giungere in Siria. Con loro una tenda, un fornelletto hi tech, dei pennarelli colorati ed un rotolo di carta di trenta metri in cui ognuno potrà esprimersi liberamente.
Sono a Spielfeld quando l’Austria alza le barricate, ad Idomeni quando la Macedonia fa entrare solo siriani, iraqueni e afgani e a Lesbo nel vortice degli sbarchi.
In ogni punto toccano l’umanità in tutte le sue forme, in tutti i suoi estremi. Il rotolo di carta di trenta metri viene srotolato in ogni luogo e per i tre ragazzi funge da catalizzatore di emozioni e senza alcuna barriera li fa interagire con le persone incontrate.
Per i migranti, per lo più bambini, rappresenta la possibilità di esprimersi liberamente offrendo loro una dolce evasione dal dramma quotidiano. Il viaggio si conclude sul confine turco siriano dopo tre mesi e quasi quattromila km percorsi.