apertura mostra
17,18,24,25 marzo, dalle 14 alle 19
AQUA
allestimento
inaugurazione
Il Festival, e di conseguenza la residenza, nasce per stimolare culturalmente e sensibilizzare
una comunità balneare che al di fuori dell’affollata stagione estiva
vive all’insegna di uno spoglio ambiente aggregativo e creativo.
L’obiettivo della residenza è si quello di stimolare una riflessione sulla
realtà dicotomica lignanese, ma anche quello di favorire l’incontro, altresì difficile,
tra giovani artisti emergenti, artisti consolidati nel panorama nazionale ed il
territorio ospitante.
Per questa prima edizione, Michele Bazzana (1979), Ryts Monet (1982) e Kristian Sturi (1983),
artisti friulani oramai consolidati nel panorama nazionale, e che durante la residenza hanno
svolto il ruolo di tutor, sono stati invitati, assieme alla curatrice Eva Comuzzi a selezionare
nove artisti emergenti under 30, che hanno partecipato attraverso una open call.
Lorenzo Chinellato, Emma Collauzzo, Andrea D’Arsiè, Alessandro Manfrin, Noa Merlini,
Francesco Patat, Greta Pllana, Tommaso Sandri e Giacomo Zorba,
sono stati accompagnati per i sei giorni di residenza nello sviluppo dei progetti e
nell’allestimento della collettiva all’interno dei vari poli espositivi, oltre che
all’elaborazione di una riflessione sul singolare contesto in cui si trovano a lavorare, ovvero quello
di una località balneare in letargo.
Per sottolineare questa tematica l’organizzazione ha deciso di strutturare la mostra in
un percorso comprendente vari spazi, quelli istituzionali come la rinnovata sala espositiva di
Terrazza Mare che fungerà da base operativa ed atelier, ma anche quelli più informali e dal
grande valore simbolico come alcuni locali che nei mesi extra stagionali restano tristemente sfitti.